Il progetto è stato realizzato in collaborazione dalle due Compagnie teatrali:
Kyberteatro – Italia
Il progetto "Pixels and Performing Arts" è un progetto strategico Erasmus+ Small Scale, volto a promuovere l'inclusione, la creatività e l'innovazione negli asili nido e nella scuola. Dato che i teatri riconoscono l'importanza di promuovere ambienti inclusivi, il progetto sostiene i bambini, gli educatori e gli insegnanti attraverso pratiche educative e didattiche innovative basate sull’integrazione delle arti dello spettacolo e la creatività digitale.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione dalle due Compagnie teatrali:
Kyberteatro – Italia
Utilizzando gli strumenti delle arti dello spettacolo, il progetto mira a introdurre una metodologia che trascende le differenze sociali e intellettuali tra i bambini e offre loro opportunità di espressione creativa e sviluppo personale. Attraverso contenuti didattici significativi e metodi innovativi, il progetto mira a rafforzare le competenze tecnologiche, promuovere l’inclusione sociale e arricchire le esperienze di apprendimento negli asili nido e nell’ingresso scolastico.
Inoltre, i finanziamenti Erasmus+ consentono l’implementazione di metodi inclusivi e orientati ai partecipanti che danno priorità all’espressione creativa e allo sviluppo personale di ogni singolo bambino. Abbracciando il potere di trasformazione delle arti dello spettacolo, il progetto ispira i bambini a esplorare i loro talenti e abilità e a promuovere un senso di appartenenza e fiducia in classe.
Tra le finalità maggiormente ricercate – secondo gli obiettivi e le priorità del progetto ‘Small scale’ – c’è l’esplorazione del potenziale delle arti dello spettacolo per trasformare l’apprendimento e migliorare la partecipazione attraverso i nuovi media. Attraverso la tecnologia digitale e gli usi pro-sociali dei contenuti digitali, il progetto cerca di promuovere l’empatia, la resilienza e la creatività tra i bambini, fornendo agli insegnanti ed agli educatori nuovi strumenti e metodi per coinvolgere gli alunni e alunne in esperienze di apprendimento giocose e significative.
Con la sua attenzione alla cultura, alla creatività e alla chiarezza digitale, “Pixels and Performing Arts” mira a ispirare nuovi approcci ai nuovi media moderni e a promuovere cambiamenti positivi, attraverso il dialogo e l’impegno nella quotidiana vita culturale contemporanea. Attraverso la visione di un approccio democratico all’apprendimento, il progetto cerca di innovare e adattarsi a un panorama in evoluzione della pratica e della produzione artistica in modo che tutte le voci siano ascoltate e valorizzate sin dall’infanzia.
Benvenuti nell'entusiasmante mondo del teatro e dell'apprendimento interattivo attraverso esercizi coinvolgenti. Qui troverete un piccolo riassunto degli esercizi del nostro progetto. Siamo felici di condividerli con voi.
ABITARE SPAZI DIVERSI
PER ESPERIENZE INNOVATIVE DI APPRENDIMENTO
A teatro, sul palcoscenico, siamo pronti a scoprire insieme il nostro fantastico corpo! Per conoscere il “corpo” delle piante e degli animali, è necessario prima, giocare insieme alla scomposizione del nostro corpo: testa, spalle, petto, braccia, bacino, ginocchia, piedi. Ora creiamo con il nostro corpo delle forme di animali di varie dimensioni e invitiamo le nostre compagnie e i nostri compagni a indovinare che animale stiamo recitando. Muovendoci nello spazio come tanti animali scopriremo che esistono tanti modi di usare il corpo: camminare, volare, saltare, strisciare! Adesso fermiamoci un attimo: raccontiamo quello che abbiamo scoperto, i momenti divertenti e difficili e confrontiamoci insieme. C’è una musica dolce: possiamo sdraiarci a terra e disegnare l’esperienza.
Attraverso le proiezioni interattive, scopriamo la natura e le dimensioni: alberi, arbusti ed erba! Adesso usiamo il nostro corpo: Quali sono le nostre radici? Qual è il nostro tronco? E i nostri rami? E le nostre foglie? Diventiamo grandi e piccoli, variamo le caratteristiche e scopriremo le differenze. Impariamo a scendere di scala e a ritornare grandi per esplorare il mondo da punti di vista diversi. Giochiamo insieme a diventare: alberi, arbusti ed erba e proviamo a indovinare! Adesso disegniamo in un foglio gli alberi, gli arbusti e l’erba, e sottolineiamo con i colori le differenze.
Siamo al parco, circondati da tante piante: osserviamole insieme, scopriamo le tante varietà e verifichiamo dal vivo le loro caratteristiche. Quali sono gli alberi, quali sono gli arbusti e qual è l’ erba? Adesso prendiamo le macchine polaroid, scopriamo insieme come funzionano e giochiamo: fotografiamo le radici, il tronco, i rami, le foglie. Siamo partiti alla scoperta della natura nel Parco! Ecco il banano, che cos’è? Anche se ti sembrerà strano, data la dimensione, il banano è un’ erba, un’erba gigante, non un albero! Nuova scoperta. Piano piano, scatto dopo scatto, creiamo insieme il nostro album fotografico naturalistico! Le fotografie le appenderemo in classe e le potrai guardare tutte le volte che vuoi! Esistono piante ancora più piccole? Cerchiamole e scopriamole assieme. Impariamo a osservare prima ad occhio nudo e poi attraverso la lente di ingrandimento.
Ma prima, per non perderci nel parco, dobbiamo imparare insieme i punti cardinali: NORD SUD OVEST EST! Dove sorge il sole? Dove tramonta? Giochiamo con la bussola e impariamo la danza dei punti cardinali. Adesso con la lente d’ingrandimento, cerchiamo la foresta più piccola del mondo, il muschio! Dove cresce? In zone fresche e umide. Solitamente lo si trova nei lati esposti a nord. Cerchiamo il nord e troveremo il muschio! Eccolo! Con le pinzette recuperiamo un po’ di muschio e mettiamo nella piastra di Petri. Ora siamo pronti a scoprire i piccoli abitanti nel muschio! Adesso sappiamo anche che in una foresta macroscopica, cercando il muschio troveremo il nord!
Siamo in uno spazio magico, pulito e ordinato: è’ la casa della scienza! Qui si fanno tante scoperte importanti e adesso anche tu ne farai qualcuna. Questi sono i microscopi, osserviamoli e scopriamo come funzionano. Come sono belli! Disegniamoli insieme!
A questo punto siamo pronti per nuove scoperte: apriamo la nostra piastra e mettiamola sotto le lenti dello stereomicroscopio. Cosa vedi? Ma è una foresta, quanto è verde! E com’è bella! Ma dove sono i suoi abitanti? Attraverso lo strumento esploriamo la foresta in miniatura alla ricerca dei suoi abitanti. Troviamo insetti e altri animali! Osserviamo la struttura delle piante!
Poi prendiamo il nostro muschio e con la spruzzetta facciamo avvenire la pioggia!
Prendiamo la pipetta Pasteur e ci avventuriamo all’interno della foresta aspirando alcune gocce d’acqua. Facciamo cadere una goccia sul vetrino e accendiamo un altro magico strumento: il microscopio ottico.
Osserva attraverso le sue lenti e vai alla ricerca degli abitanti più piccoli, della nostra foresta più piccola del mondo.
Eccoli finalmente. Tanti buffi personaggi che si muovono tra gli alberi della foresta: Nematodi, Rotiferi, Acari e … chi è questo strano personaggio! Un orsetto? E’ il Tardigrado! Lui è il nostro super eroe! Uno degli organismi più forti e resistenti al mondo! Osserviamo i suoi movimenti! Quali saranno le sue emozioni? E i suoi pensieri?
Nel frattempo, continuiamo a scattare qualche foto e utilizziamo nuovi strumenti digitali: le fotocamere e il registratore, così possiamo fotografare e intervistare i nostri compagni che stanno scoprendo un microcosmo, attraverso l’utilizzo del microscopio, e ci raccontano le loro scoperte! Poi porteremo tutto in classe e ci confronteremo sulle scoperte ed emozioni vissute nell’osservazione del micromondo.
Prima di tutto, raccontiamoci un po’ il percorso fatto. Le nuove tecnologie ci aiuteranno. Lo spazio scenico diventa immersivo, camminiamo dentro il muschio e sentiamoci parte della foresta più piccola del mondo. Ecco comparire nel fondale i nostri nuovi amici: Nematodi, Rotiferi e tanti altri. Ingrandiamoli e rimpiccioliamoli, giochiamo con le dimensioni. Imitiamo il loro movimento e creiamo delle interazioni tra di noi. Adesso è la volta del Tardigrado, il nostro super eroe, lo imitiamo e a turno raccontiamo una storia inventata su i suoi super poteri e scopriamo perché è stato inviato nello spazio. Disegniamo i nostri amici e creiamo una nuova comunità.
Adesso con il kinect, una bambina ricrea il movimento del Tardigrado e tutti la imitano. Poi inventiamo nuove creature, chi sono? Come si muovono. A turno tutti i bambini e le bambine interagiscono con il kinect e la loro immagine è proiettata sul fondale. Ma cosa sta succedendo? L’ immagine proiettata diventa grande, piccola, si allunga e il volto cambia. Ma siamo dei mostri! Che poteri abbiamo? Forse siamo gli alieni che il Tardigrado ha incontrato nello Spazio? Ho capito! Non siamo né mostri né alieni: siamo noi, osservati dal punto di vista del tardigrado. Anche lui può vederci attraverso le lenti del microscopio?
Il progetto “Pixels and Performing arts” è una collaborazione tra le Compagnie teatrali LIMFJORDSTEATRET (Danimarca) e Kyberteatro (Sardegna, Italia). Abbiamo collaborato con scuole e asili locali. Il progetto mira a sostituire l’apprendimento più tradizionale con metodi partecipativi per garantire pari opportunità a tutti i bambini. Attraverso i metodi delle arti performative, il progetto scambia approcci innovativi per adattarsi al mondo digitalizzato.
Osservazione della vegetazione, abitare le forme della natura attraverso l’espressività corporea, punti cardinali collegati alla scoperta del muschio. Utilizzo di macchine polaroid, macchine digitali, lenti d’ingrandimento.
Utilizzo di piastre di Petri, pinzette, pipette Pasteur, vetrini portaoggetto e coprioggetto, microscopi ottici e stereoscopici per l’osservazione del muschio e dei suoi abitanti tardigradi, rotiferi, nematodi. Disegniamo gli strumenti della scienza e i nostri nuovi amici! Utilizzo di macchine polaroid, macchine digitali, registratori digitali. OBIETTIVO SCIENTIFICO: Avvicinare i bambini e le bambine alla scienza, stimolare in loro la curiosità, la capacità di osservazione, l’empatia e il rispetto della natura. Stimolare nelle bambine e nelle studentesse l’interesse per le materie STEM. “Partendo dall’osservazione della foresta più piccola del mondo, il muschio, abbiamo scoperto un vero super Eroe: il TARDIGRADO!”
Le attività teatrali sviluppate con le nuove tecnologie interattive sono funzionali all’apprendimento incarnato delle attività scientifiche. L’utilizzo immersivo del video mapping interattivo sulle pareti e sul pavimento coniugato ad altri device, stimolano momenti ludici di apprendimento della scienza. La creazione di mostri e alieni tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie interattive hanno valorizzato la diversità e stimolato un confronto sulla ricchezza della differenza e hanno coinvolto in maniera specifica i bambini con abilità diverse. TECNOLOGIE UTILIZZATE: video mapping, kinect e altri device interattivi.
TARGET GROUP. Insegnanti della scuola primaria, insegnanti di sostegno, classi prime della Scuola Primaria di primo grado: Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele “di Cagliari; i genitori e la comunità scolastica. Coinvolgimento attivo e inclusivo degli alunni e delle alunne delle classi prime. Per avvicinare tra loro le diverse generazioni e stimolare il protagonismo giovanile, sono stati coinvolti nel ruolo di Tutor, anche gli studenti e le studentesse degli Istituti secondari di secondo grado: Convitto Nazionale di Cagliari – Istututo di Istruzione Superiore De Sanctis-Deledda di Cagliari.
TEAM DI PROGETTO: Ilaria Nina Zedda – Coordinatrice e regista teatrale multimdiale, Laura Bifulco – Microbiologa, Simone Murtas, visual artist ed esperto in nuove tecnologie.
Altre collaborazioni: Ennio Madau – video maker, Daniela Fadda – esperta in microscopia, Alonso Crespo – fotografo, Marta Cadoni – traduttrice simultanea; Chiara Ulzega – traduttrice testi; Marco Quondamatteo: tecnico audio e video; Mauro Zedda – Responsabile amministrativo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
2 Dicembre 2022 Spazio DOMOSC, Cagliari
Festival Internazionale di Teatro Arte e Nuove Tecnologie “ Le Meraviglie del Possibile”
Talk spettacolo “Pixel & performing arts” – progetto di teatro scienza e nuove tecnologie per l’infanzia– vincitore del bando europeo Erasmus +Small-scale partnerships in school education a cura del teatro danese Limfjordsteatret e della Compagnia di teatro e nuove tecnologie Kyberteatro di Cagliari. La serata ha coinvolto la comunità di riferimento: la scuola, gli insegnanti e gli operatori culturali. Erano con noi: la pedagoga Charlotte Olling Rebsdorfr Responsabile del Limfjordsteatret, l’interprete la Prof.ssa Paola Vacca;il Dott. Antonio Mura, responsabile dell’ufficio Europe Direct Regione Sardegna, il Rettore del Convitto Nazionale di Cagliari, il Dott. Paolo Rossetti e le insegnanti Maria Antonetta Pilia e Silvia Massidda e il team di Kyber teatro, la Prof.ssa Laura Bifulco, divulgatrice scientifica e Simone Murtas, Visual artist che insieme alla regista e drammaturga Ilaria Nina Zedda e a Marco Quondamatteo, direttore tecnologico, cureranno i laboratori all’interno del progetto.
24- 25 Agosto 2023 Teatro LIMFJORDSTEATRET – Nykøbing Mors.
Rivolto alla fascia di età 3-7 anni. Lo Spettacolo è una drammaturgia multimediale realizzata dalla Compagnia LIMFJORDSTEATRET e dalla Compagnia Kyberteatro. Il personaggio principale è il super eroe TARDIGRADO, un micro organismo che vive nella foresta più piccola del mondo, il muschio e che in virtù dei suoi super poteri, è inviato nello Spazio. Riuscirà il nostro piccolo eroe a tornare sulla terra? Uno spettacolo che stimola nei più piccoli l’empatia, il senso di adattamento, di inclusione e resilienza e che avvicina alla scienza e al rispetto dell’ambiente naturale, visibile e invisibile.
30 Ottobre 2023 Spazio DOMOSC – Cagliari
Festival Internazionale di Teatro Arte e Nuove Tecnologie “ Le Meraviglie del Possibile”.
Conferenza Spettacolo di presentazione dei risultati de progetto europeo Erasmus plus +Small-scale partnerships in school education a cura del teatro danese Limfjordsteatret della città di Nykøbing Mors e di Kyberteatro di Cagliari.
La serata ha coinvolto la comunità di riferimento: la scuola, gli insegnanti e gli operatori culturali.
Hanno partecipato all’incontro: Maria Antonietta Santoro, referente dell’Ufficio Scolastico Regionale per Erasmus+: Limfjordsteatret: Gitta Malling Direttrice artistica, Charlotte Olling Rebdsforf, pedagoga teatrale, Laboratori per le arti dello spettacolo, progettista
Kim Fast Jensen, Direttore Tecnico.
Per Kyberteatro: Nina Zedda – Direttrice artistica, pedagoga teatrale
Laura Bifulco: Microbiologa, Simone Murtas – Video Artist
Marco Quondamatteo: Direttore tecnico e tecnologico
Marta Cadoni – traduttrice simultanea
Alonso Crespo – fotografo