FESTIVAL INTERNAZIONALE DI TEATRO,ARTE E NUOVE TECNOLOGIE
“LE MERAVIGLIE DEL POSSIBILE” – IX° EDIZIONE
“FIORI per”
Spettacolo di Teatro Fantascienza e Nuove Tecnologie
Kyberteatro
(ITALIA,Cagliari)
Venerdi 21 Ottobre- ore 21:00
Sabato 22 Ottobre– Ore 21:00
Domenica 23 Ottobre ore 19.00
Spazio DomOsc , Via Newton 12, Cagliari (salire rampa sopra Room Club)
CAST
In scena: l’attore Riccardo Lai
Regia e drammaturgia: Ilaria Nina Zedda
Regia tecnica e tecnologica: Marco Quondamatteo
Visual artist: Simone Murtas
Regia e drammaturgia: Ilaria Nina Zedda
Regia tecnica e tecnologica: Marco Quondamatteo
Visual artist: Simone Murtas
Costumi: Emilio Ortu Lieto
Tecnico audio: Roberto Murru.
Tecnico audio: Roberto Murru.
Produzione e realizzazione: Compagnia Kyber teatro
Costo biglietto Euro 10,00 – con sconto studente Euro 8,00
Per INFO e PRENOTAZIONI:
cell. e whatsapp 3470484783
mail info@kyberteatro.it
Per INFO e PRENOTAZIONI:
cell. e whatsapp 3470484783
mail info@kyberteatro.it
Inoltre: Sabato 22 ottobre ore 10.30 replica – mattinéè esclusivamente per le scuole superiori e solo su prenotazione e previo accordi. Sconto classi euro 6,00 a studente/ssa.
Note di Regia
“Se l’ignoranza è beatitudine, è follia essere saggi”.
Thomas Gray
Thomas Gray
FIORI per – la drammaturgia – è liberamente ispirata al testo fantascientifico “ Fiori per Algernon” che lo scrittore Daniel Keyes scrisse nel 1966.
E’ la storia di Carlo Gordo, un giovane disabile mentale selezionato per un esperimento scientifico che innalzerà notevolmente il suo QI.
Il destino di Carlo si intreccia con quello di Algernon, un topolino bianco da laboratorio che ha subito la stessa operazione e che gareggia con lui all’interno di un labirinto.
Il destino di Carlo si intreccia con quello di Algernon, un topolino bianco da laboratorio che ha subito la stessa operazione e che gareggia con lui all’interno di un labirinto.
#SiamoCarlo
La complessità delle sue vicissitudini, prima e dopo l’operazione ci restituisce un’immagine universale.
L’ essere umano è intrappolato in un labirinto esistenziale nel quale si muove a tentoni come “un nato cieco a cui è stata data la possibilità di vedere la luce”.
Ad ogni svolta del labirinto corrispondono nuove conoscenze e competenze, ma nel caso di Carlo, la tanto agognata intelligenza, riuscirà a renderlo felice?
L’ essere umano è intrappolato in un labirinto esistenziale nel quale si muove a tentoni come “un nato cieco a cui è stata data la possibilità di vedere la luce”.
Ad ogni svolta del labirinto corrispondono nuove conoscenze e competenze, ma nel caso di Carlo, la tanto agognata intelligenza, riuscirà a renderlo felice?
Una storia delicata e commovente che mette in luce le contraddizioni tra cura e giustizia, sperimentazione scientifica ed etica, pensiero ed emozione.
Un viaggio dentro l’essere umano e il suo intricato percorso esistenziale, realizzato in scena attraverso l’utilizzo creativo delle nuove tecnologie che restituiscono le diverse prove da superare e la continua ricerca interiore compiuta dal protagonista nel disperato tentativo di divenire persona.
Un viaggio dentro l’essere umano e il suo intricato percorso esistenziale, realizzato in scena attraverso l’utilizzo creativo delle nuove tecnologie che restituiscono le diverse prove da superare e la continua ricerca interiore compiuta dal protagonista nel disperato tentativo di divenire persona.
Parole chiave: fiori per algernon, teatro scienza, teatro sociale, intelligenza, labirinto, intelligenza emotiva, inclusione, diversità, empatia, hologauze, nuove tecnologie, drammaturgia multimediale.
Recensione scritta dal critico teatrale nazionale Walter Porcedda dopo il debutto lo scorso novembre 2021 al link: https://www.glistatigenerali.com/…/teatro-digitale-le…/
Video trailer: https://youtu.be/-T1sR7ezerk